mercoledì 16 novembre 2011

buonanotte



Da qualche settimana ho gli incubi ma solo uno mi è rimasto davvero impresso.
Ho sognato di litigare con un cardinale.
Ero in una chiesa, insieme ad altre persone, mentre si svolgeva una strana cerimonia in onore del suddetto cardinale. Strana perché tutti sapevano, lui compreso, che sarebbe morto il giorno dopo.
Insomma non si sa perché ma mi trovo a capo di questa folla di fedeli armati di ceri illuminati. Come da copione alzo le braccia porgendo al cardinale in segno di sacra offerta una  pantofola grigia con fiorellini di feltro.
L’uomo in red ha qualcosa da obiettare (forse non vuole portarsi nell’urna futura questa strana reliquia) e tutti sono preoccupati di come reagirò. Io ripongo la pantofola di cenerentola in tasca e mi metto ad inveire contro il cardinale mentre tutti gli altri se ne stanno ammutoliti con i loro ceri bianchi in mano.
Il motivo per cui mi sgolassi tanto non lo ricordo ma mi sembra fosse privo di senso anche se quando si tratta di sogni.. il non-senso acquista sempre un significato.



Domani mattina il muratore prenderà a mazzate il nostro bagno.
In una decina di giorni dovrebbe consegnarcene uno nuovo.
Nel frattempo, casa di mia madre sarà l’unica alternativa possibile ad una vita randagia, senza doccia e senza wc.
Dormire a casa di mia madre mi fa un certo effetto, o meglio dormire in quella che era la ex-camera dei miei, comporta un ripristino delle difese per la gestione di vecchi fantasmi.
In genere preferisco evitare di pensare a mio padre.
Lo sento raramente e ancor meno lo vedo.
Ma domani notte sarà difficile non pensarci.
Insomma, piuttosto che riformare a letto la coppia genitoriale, io dormirò in quello che era il posto di mio padre e Daniele in quello in cui dormiva mia madre.
Non sarà ugualmente piacevole. Sarà come sentirsi addosso un po’ della sua presenza e tenerne a bada gli aspetti persecutori.


Come se non bastasse potrebbe fare capolino il fantasmino del mio ex-marito poiché quando abitavamo nel milanese, ogni tanto venivo con lui a trovare mia madre. Ovviamente quel simpaticone del mio ex dormiva dove Daniele dormirà domani.

La stanza già abbastanza affollata ospita una grande cicogna di legno che mia zia realizzò 6 anni fa per celebrare la nascita del primo figlio di mio fratello.
Dopo qualche mese di accoglienza mio fratello rispedì la pennuta a casa di mia madre e da allora  è rimasta appesa al soffitto.
Ogni tanto chiedevo a mia madre per che cavolo la tenesse ancora lì ma lei rispondeva sempre in modo evasivo. Qualche giorno fa ho intuito che la vicenda potesse avere a che fare con me, con la mia lunga attesa.
Non me l’ha detto chiaramente ma io l’ho capito.
Mi ha fatto sorridere, l’ho trovata una cosa tenera, un po’ infantile e vagamente superstiziosa.
La mia mamma.
Immagino la mia mamma che prega da anni la Madonna, Gesù e tutti i Santi ma intanto si tiene pure quel pezzo di legno che non si sa mai..magari porta fortuna  ;-)
E domani quella cicogna sarà l’ultima cosa che vedrò prima di addormentarmi…


8 commenti:

jenisha( Volareliberi) ha detto...

Il cardinale in red..io ormai crollo quando sono cotta, quindi non ricordo il sogni confusi.Povero cardinale, non è che hai visto la serie I Borgia film:-)Qui le cicogne di legno giganti li fanno trovare alla porta quando torna mamma e piccolino, una cosa orribile, mica il fiocchettino..che lo sa mezzo paese:-)Ciao Alessia.

Clara ha detto...

Come è andata la tua prima notte in quella stanza? Tenuto a bada i fantasmi? Ora sei molto forte, Alessia, non sei più sola ;-)

alessia ha detto...

@Jenisha sì, quest'usanza è un po' inquietante..

@Clara Eh?Ma noo!! questo post l'ho scritto ieri sera tardi(mercoledì) perciò stamattina hanno iniziato a distruggermi il bagno e stasera nanna a casa di mamma :)

jenisha volare ha detto...

Abbiamo dei vicini , abbastanza benestanti, hanno una villa con parco piscina ,e vari annessi e connessi..e la Marina( si chiama Marina lei, amici da una vita di mio marito, quando lei ha avuto il piccolino l'anno scorso, trovavi sta mega cicogna in terrazza ed una alla porta della loro entrata come segno E' nato...ho guardato marito e gli ho detto, non ci provar se non vuoi che divorzi:-)

jenisha volare ha detto...

Dimenticavo siccome era regalo dei suoceri..è ancora li fuori la porta..se me la regala la suocera( qui le regalano le suocere) di plastica legno,etc etc amen,io la buco se di plastica se di legno credimi si trova bruciata:-) Io con mio padre l'ho conosciuto a 25 anni, e da allora se fatto sentire tre volte con promesse e bugie e facendomi male..un giorno mi sono detta non voglio piu' vederlo..ne sentirlo..gli ex si chiude una porta e la cicogna..io ti consiglierei di metterla in un'altra stanza se ti turba oppure dargli fuoco:-)))

Clara ha detto...

Ecco, non avevo capito niente, ho sempre problemi con numeri, date, orari. Sono "disnumerica". Comunque, stasera ti penserò. Io sarò da sola, Ghiro è via per lavoro, accenderò la mia bella candelina, allontanerò i miei fantasmi e anche i tuoi! Baciotti

sfollicolatamente ha detto...

hihih che sogno carino! Abbasso il Cadrinale, dai dai digliene quattro, che sono tutti una gabbia di deinquenti!!
Sono tutta infervorata a scatto ritardato per la faccenda della PMA e del governo uscente, che doveva proprio fare un ultimo favore alla Chiesa grrr, forse avrai letto da Clara V...

Che dolce la storia di tua mamma e la cicogna..la mia si decise a darmi un disegno molto carino di due cavalli poco meno di un anno fa, confessandomi che quel disegno era sato regalato a mia nonna poco prima che rimanesse incinta, e poi lei lo aveva dato a mia mamma e lei subito dopo rimase incinta.
E ha funzionato anche con me!!
(chiaro che non ci credo, ma sono storie carine a pensarci...)

alessia ha detto...

chiaro che non ci crediamo.. hihi ma quando si avverano è bello lasciarglielo credere un po'

PS quindi che fai? se sarà una Picca ..consegnerai anche a lei i cavalli? ;)